Cosa ricordiamo di dieci anni di amministrazione leghista ( sindaci Marcolin e Sartor ) ?

Fra pochi mesi saremo chiamati a votare per eleggere il nuovo Consiglio Comunale e come al solito i cittadini verranno informati attraverso manifesti e volantini vari, sul programma che le  varie liste  intenderanno realizzare. Vi invito perciò a rileggere quello che aveva scritto, nei suoi volantini elettorali,  il gruppo capeggiato dalla lega, che ha governato Cornuda per dieci anni con i sindaci Marcolin e Sartor.

Programmi elettorali  del 2009 e del 2014 della Lega  Nord.

2009 – Cancelleremo il progetto “ Centro Civico-Ala Nord” della precedente amministrazione …       FATTO*

2009 - Ristruttureremo il Municipio e casa Giovanni XXIII ..………………………………..…….      NON FATTO

2009 – Realizzeremo la “Strada della ghiaia “………………………………………………..……..     NON FATTO     

2009 – Ci attiveremo per risolvere la questione della moschea di Via XXX Aprile ………………..     NON FATTO

2009 – Ripristineremo la Giornata Ecologica e sarà curato il verde pubblico ………………….……     NON FATTO

2014 – Progetteremo    interventi su alcuni edifici: scuole e municipio ……………………………..     NON FATTO

2014 - Sistemeremo la biblioteca, sfruttando gli spazi attualmente in uso per la sala consiliare ……...    NON FATTO

2014 – Creeremo una rete di piste ciclabili e percorsi pedonali su:

•         Via San Vettore, in collegamento con il Comune di Pederobba

•         Via La Valle, in collegamento con il Comune di Maser                               NON  FATTO

                                                           

•         Via Padova, in collegamento con il Comune di Caerano San Marco      

2014 - Incrementeremo il parcheggio della stazione verso nord ……………………………………     NON FATTO

2014 – Creeremo  un apposito spazio destinato ai bambini e alle famiglie, attraverso l'allestimento

           di una  “Ludoteca – Spazio Bambini e Famiglie ” utilizzando l'attuale Sala Consigliare ...........  NON FATTO

2014 - Valuteremo agevolazioni per le famiglie disagiate (tipo una family card

            con sconti particolari  concordati con vari negozianti). ……………………………………….…  NON FATTO

2014 - Costituiremo un servizio per  la riabilitazione dalla dipendenza dal gioco  d’azzardo …….    NON FATTO

2014 – Alla Scuola Materna  porteremo avanti gli interventi di recupero degli spazi esistenti,

           pensiamo alla creazione di nuove aule nei locali  dell'ex appartamento delle suore …………   NON FATTO

2014 - Perseguiremo la via dell’unione amministrativa tra l’ente Casa di Riposo “Villa Fiorita” e

           l’ente  Scuola  Materna “Regina Della Pace”, (un solo consiglio di amministrazione) ……….  NON FATTO

2014 - Saranno promosse attività che avvicinino i giovani al lavoro artigianale ed agricolo………….  NON FATTO

2014 - Per conoscere i bisogni del territorio avvieremo il progetto Made in Cornuda ………………..   NON FATTO

2014 - Proseguiremo con la manutenzione e la sistemazione degli impianti sportivi esistenti

          ed in particolar modo valutando degli interventi per gli impianti di calcio di Via Franzoia

          e Via del Commercio e per il Bocciodromo.....................................................................................   NON FATTO

2014 - Per quanto riguarda le strutture a favore delle associazioni, l’Amministrazione in carica

          sta trattando  la cessione di un’eventuale struttura coperta di 200 mq. e di

           un’area esterna idonea per realizzare  un’area festeggiamenti, nella zona di via M.Sulder…….     NON FATTO

2014 - Cercheremo di istituire un ufficio comunale che segua le esigenze delle associazioni................  NON FATTO

2014 - Continueremo a perseguire convenzioni e interventi per potenziare

           la dotazione tecnologica delle nostre scuole…………………………………………………….   NON FATTO

Ma cosa ha fatto, in particolare, la giunta leghista, capeggiata dal sindaco Sartor in questi ultimi 5 anni ?

Si è dedicata principalmente alla vendita di beni del comune, cominciando col negozio di via xxx Aprile, continuando con le azioni di ASCO Piave, trattore e attrezzi vari, pezzi di aree verdi interne alle lottizzazioni urbane, campo di calcio di via Padova, scalo merci di via Piave, pezzi di aree industriali, mobili e quadri. Tutto questo per racimolare i soldi per poter costruire le nuove scuole. Intento positivo e meritevole di attenzione,
se non fosse che:

• Hanno progettato l' adeguamento sismico della scuola primaria ( € 1 250 000 ) ma lo hanno bloccato.
• Hanno speso più di 116 mila euro per controsoffittare le aule delle scuole.
• Hanno progettato di costruire un asilo nuovo distruggendo Parco Europa ( area verde da rivitalizzare cementando la parte centrale per poter dare la possibilità ai bambini e ragazzi di pattinare ), prevedendo un  costo di 2 milioni e 200 mila euro.
• Hanno trasformato l' IPAB asilo in Fondazione e quindi autonoma nella gestione.
• Hanno acquistato l' area Becher di circa 16 000 metri quadri che costerà, una volta bonificata, circa 83 euro al metro quadrato.
• Hanno progettato il nuovo polo scolastico che avrà un costo totale di 15 milioni di euro, circa una trentina di miliardi delle vecchie lire.

Non hanno valutato poi, che nella attuale scuola primaria:

• Esiste un edificio nuovo costruito nel rispetto di tutte le norme antisismiche,  che ospita una mensa, una palestra e tre aule e che è costato   €  850 000.
• Si poteva abbattere, in due stralci, tutto l' edificio vecchio della scuola primaria, compresa la Direzione didattica, creando gli spazi sufficienti per ospitare al piano terra i laboratori e una sala riunioni e al primo e secondo piano una ventina di aule
• Si potevano abbattere le cancellate che dividono le due scuole creando un accesso pedonale da via dei Colli.
• Il numero dei parcheggi attorno alle attuali scuole è elevato mentre nel progetto del nuovo polo scolastico ne sono previsti solo 60.
• Le strade di accesso alle attuali scuole sono diverse e vista la centralità degli edifici garantiscono una circolazione fluida mentre il nuovo polo vedrebbe gravare tutto il traffico sulla strada provinciale con una unica alternativa : via Madonnetta.
• Non hanno preso in considerazione il rilevante calo delle nascite.

Noi non siamo contrari a investire nelle scuole, siamo contrari ad avventurarci in progetti faraonici che prevedono costi esorbitanti. I finanziamenti potranno essere anche cospicui ma mai al 100 per cento e la differenza sarà a carico delle casse comunali, già oggi povere.

Se il progetto del nuovo polo scolastico dovesse decollare, Cornuda vedrà il blocco di qualsiasi altra opera pubblica e la manutenzione ordinaria sarà seriamente compromessa.

 Invitiamo l' amministrazione a valutare seriamente la cessione alla ditta aggiudicatrice della costruzione del nuovo polo scolastico, dello stabile costruito recentemente,  in quanto potrebbe essere utilizzato per ospitare gli uffici comunali qualora si decidesse di intervenire nel Municipio, in precarie condizioni statiche.