Nei giorni scorsi, dopo il voto di fiducia sul governo, numerosi sono stati gli interventi sul futuro politico. Interviste di D’Alema (Il Corriere della Sera) e Bersani (L’Unità). La linea del Pd è chiara e non cambia rispetto all’impostazione originaria uscita vincente dalle primarie del 2009 e che la direzione nazionale del partito ha confermato ad ogni riunione: il Pd prepara il programma per l’alternativa, apre il confronto sui temi di fondo con le forze del centrosinistra e, dopo aver raggiunto l’accordo sul programma e su come renderlo esigibile una volta al governo, lancia una proposta aperta alle forze sociali, ai movimenti civili e anche alle forze politiche moderate ed agli elettori moderati. Obiettivo: lavorare insieme per la ricostruzione democratica ed economica dell’Italia. Dopo l’accordo sul programma, come è stato anche detto nell’incontro di Vasto, il Pd proporrà agli altri partner le primarie di coalizione.
Sul programma stanno già lavorando da settimane gruppi tecnici con rappresentanti del Pd, di Sel, dell’Idv.