Perché ?
Il problema della sicurezza degli edifici scolastici
è ben presente negli atti dell’ amministrazione comunale di Cornuda e si sta
protraendo ormai da una decina di anni.
Quello che è mancato, in questi dieci anni è stato
il confronto con la popolazione.
Come mai il sindaco Sartor non ha mai avuto il
coraggio di presentare pubblicamente tutti gli studi e i progetti che sono
stati redatti e pagati ?
·
Studio sulle
condizioni statiche e sismiche degli edifici scolastici ?
·
Studio sulle condizioni
statiche e sismiche del municipio ?
·
Studio sulle
condizioni statiche e sismiche della scuola materna ?
·
Progetto di
adeguamento sismico della scuola primaria ?
·
Progetto di
adeguamento sismico della scuola secondaria di primo grado ?
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Progetto di acquisto
area Becher ?
·
Progetto di
costruzione nuovo plesso scolastico su area Becher ?
Perché non è stato redatto nessun progetto di intervento sull’ edificio
strategico Municipio, che è la
costruzione più vecchia e che ha
necessità di interventi urgenti, almeno sul
tetto, viste le numerose
infiltrazioni di acqua ?
A Cornuda, una amministrazione zoppa,( sette
consiglieri su otto ) ha preso e sta prendendo decisioni che vincoleranno i
bilanci comunali per decine di anni, senza confrontarsi con nessuno, senza
avere l’ esigenza di sentire altre campane.
In Consiglio Comunale parla solo il Sindaco e
qualche volta l’ assessore ai lavori pubblici.
Il pubblico che assiste ai Consigli Comunali
mediamente è composto da 4-5 persone.
Da alcuni anni è stato deliberato che le sedute del
Consiglio Comunale vengano trasmesse in diretta ma la maggioranza ha interesse
a non far sapere e quindi….
Quando i consiglieri di minoranza pongono l’ accento
su alcune problematiche non vengono più di tanto presi in considerazione, il
dibattito diventa quindi sterile e fine a sé stesso.
La comunicazione con la popolazione viene fatta
attraverso i social, i giornali o sul giornalino comunale “Nero su Bianco”,
completamente pagato dalle casse comunali.
Manca quindi completamente il contatto con i
cittadini ma è questo quello che vuole il sindaco Sartor, decidere
senza essere contraddetto !
STRALCIO DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 22 DEL
30/07/2018
Con
deliberazione G.C. n. 91 del 20.07.2017, poi, è stato approvato il progetto di
fattibilità
tecnico-economica
relativo alla costruzione della nuova
Scuola per l’infanzia e nido integrato di Via Kennedy, per la quale con
determina n. 699 del 26.10.2017 è stato affidato l’incarico per la
progettazione definitiva-esecutiva dell’opera che è stato consegnato agli Enti
competenti
per i relativi pareri e sarà oggetto di approvazione entro l’estate 2018.
Afferma
che,
con esclusivo riferimento alle opere sopra richiamate, stante la loro evidente
rilevanza
anche
sotto il profilo economico, risulta maggiormente lineare e confacente alla
situazione
attuale
prevedere nell’annualità 2019 le risorse per le successive fasi della
progettazione del
nuovo Polo scolastico comunale, integrando invece in un momento successivo la
programmazione
per le annualità 2020/2021 di entrambe le opere una volta recuperate
nuove
entrate proprie e/o assegnati contributi in materia di edilizia scolastica
messi a
disposizione
dallo Stato e dalla Regione per il prossimo triennio.
Informa
che oltre a questi interventi principali, l’Amministrazione Comunale ritiene
necessario confermare la previsione per l’annualità 2019 dell’Opera pubblica denominata Collegamento ciclopedonale Cornuda–Pederobba,
per la realizzazione della quale con deliberazione C.C. n. 9 del 17.04.2018 è
stata approvata una proposta di APP – Accordo Pubblico Privato concernente la progettazione e la realizzazione, a cura e
spese dei privati, del ponte ciclopedonale sul Torrente Nasson, quale primo
stralcio dell’opera, il cui progetto preliminare è stato approvato con
deliberazione G.C. n. 135 del 13.11.2014. Tra gli oneri a carico della parte
privata
vi è anche la redazione della progetto definitivo dell’intero collegamento che
verrà
approvato
entro l’estate 2018. L’Amministrazione Comunale intende altresì prevedere nel
proprio
Programma triennale dei Lavori pubblici 2019/2021, per l’annualità 2020, la
sistemazione degli spogliatoi del campo da calcio
di Via Franzoia, con l’obiettivo di investire nuove risorse per
il miglioramento degli impianti sportivi comunali, mentre per l’annualità 2021
viene introdotta l’opera concernente l’asfaltatura generale di Via Giorgione al
fine di continuare a perseguire il piano di manutenzione straordinaria delle
infrastrutture comunali.
Con riferimento
ai beni immobili disponibili che possono essere oggetto di alienazione ai
sensi
dell’art. 21, co. 5 del D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 e ss.mm.ii., ai fini del
finanziamento
del
presente Programma, sono stati individuati una serie di immobili oggetto di
possibile
alienazione/valorizzazione,
meglio descritti nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni
immobiliari
approvato con deliberazione G.C. n. 96 del 05.07.2018, dai quali potranno
derivare
ulteriori entrate più precisamente quantificabili in esito ai relativi
procedimenti di
alienazione/valorizzazione.
In
conclusione, con questo programma
triennale l’Amministrazione Comunale ha voluto dare continuità a quello che
sarà il più importante investimento sulle infrastrutture pubbliche operato a
Cornuda negli ultimi decenni e rappresentato dalla creazione del nuovo Polo
scolastico comunale di Via XXX aprile. Si tratta di un sfida senza dubbio
difficile, ma che ha visto l’Amministrazione Comunale fin da subito impegnata
nel cogliere quelle opportunità che oggi la legislazione nazionale ed europea mette
a disposizione per questo tipo di costruzioni, gettando uno sguardo coraggioso
verso il futuro del nostro paese che ha un grande bisogno di spazi nuovi,
moderni e più sicuri, abbandonando finalmente la logica del “tanto peggio tanto
meglio” che finisce inevitabilmente per bloccare lo sviluppo di una comunità e
di fossilizzarla in idee e strutture ormai inadeguate ed obsolete. Il tutto in
un concetto d’insieme capace di coniugare la nascita di un nuovo insediamento
scolastico attraverso la riconversione, rigenerazione e riorganizzazione di una
vasta area centrale del paese da tempo in abbandono, allo scopo di valorizzare
dal punto di vista urbanistico, ma anche sociale ed aggregativo un intero territorio
ed un intero comparto residenziale.
IL CONSIGLIERE DE BORTOLI GIANPIETRO:
evidenzia come la delibera appaia modificata
rispetto
a quanto appena pubblicato nel giornalino del comune uscito proprio oggi.
Rileva
come
sembra si tratti di un mero atto dovuto, nel presente documento in approvazione
infatti
non si tiene assolutamente conto delle intenzioni reali dell’Amministrazione e
di quello
che
dovrebbe essere il programma che andrà a condizionare molte amministrazioni a
venire,
sia per gli stralci di lavori previsti che per l’indebitamento e per molto
altro.
Si
sorprende di trovare ancora tra i progetti dell’Amministrazione la
realizzazione del nuovo
Asilo.
Fa
notare come le annualità seconda e terza siano molto aleatorie, visto
l’interesse non
esplicitato
per il nuovo polo scolastico. Coglie comunque l’occasione per dissentire sulla
scelta
degli stralci previsti per le opere pubbliche di via XXX Aprile, rilevando come
potrebbe
essere
più utile concentrarsi inizialmente sull’edificio destinato, nel progetto, alle
scuole
elementari.
Infatti per questo edificio si prevede la realizzazione di un maggior numero di
aule,
che risulterebbe sufficiente ad ospitare, in caso di emergenza, oltre alle
Scuole
secondarie
di primo grado (le medie) anche buona parte delle Primarie (elementari).
Dichiara
come nell’attuale primo stralcio si dia priorità agli uffici della segreteria
della
Direzione
Didattica, piuttosto che alla sistemazione in sicurezza del maggior numero di
classi
con bambini. Ritiene che le persone adulte siano da spostare per ultime
rispetto ai
bambini
negli edifici antisismici, inoltre crede sia possibile chiedere a Maser di
ospitare
temporaneamente questi
uffici fino al completamento delle scuole