Venerdì 18 agosto 2017 è scoppiato un incendio in un capannone della ditta Vidori di Vidor, specializzata in stoccaggio e lavorazione di rifiuti industriali tossico-nocivi.
In alcuni comuni è scattato subito l'allarme e la cittadinanza è stata avvertita di chiudere le finestre delle abitazioni, di raccogliere i panni stesi all'aperto e, soprattutto, di non raccogliere verdura dagli orti. Avvisi diramati attraverso i social e con auto dei vigili e della Protezione Civile attrezzati con megafoni.
E a Cornuda? Solo dopo un paio di ore dalla notizia è apparso sul sito del Comune un'avviso che invitava la popolazione a chiudere le finestre e a fare quello che gli altri comuni avevano publicizzato almeno due ore prima. Ma la maggior parte della popolazione cornudese non ha saputo nulla perchè non usa i social e non è collegata sul sito del comune con internet.
Ma perchè non si sono utilizzati vigili e Protezione Civile, con auto attrezzate con megafoni (che ci sono) per avvisare tutta la popolazione di quello che stava succedendo e delle precauzioni da prendere? L'irresponsabilità di chi governa Cornuda e di chi ha la responsabilità della salute pubblica è lampante. Si facciano un bell'esame di coscienza!!!
Pubblichiamo il comunicato stampa del Consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zannoni
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