Riportiamo fedelmente le parole del sindaco Marcolin a proposito della DEMOCRAZIA (dal verbale del Consiglio Comunale del 25 settembre 2012):
IL SINDACO: propongo di anticipare il punto n°2 all'Ordine del Giorno P.A.T. - Piano di Assetto del Territorio - Adozione ai sensi dell'art.15 comma 5 della L.R. 11/2004, e di lasciare il punto n°1 Approvazione verbali seduta precedente dal n. 7 al n. 15 al punto successivo. Mettiamo in votazione questa proposta.
Con la seguente votazione espressa per alzata di mano: presenti n°16 - astenuti n°/ - voti favorevoli n°12 - voti contrari n°4 (Comazzetto Bruno, De Bortoli Gianpietro, Dal Zotto Dario e Bolzonello Ferdinando)
IL SINDACO: la proposta è passata, diamo inizio al secondo punto relativo al PAT.
IL CONSIGLIERE DE BORTOLI GIANPIETRO: chiedo quale è la motivazione di tale proposta?
IL SINDACO: la motivazione è che siccome ci siamo sentiti dire che siamo arroganti, mi arrivano lettere che mi accusano di arroganza, di buon comportamento e quant'altro, dico alla minoranza, con molta semplicità e con molta onestà intellettuale che la democrazia è fatta per chi vince, si deve aver rispetto di chi vince come noi abbiamo rispetto di chi è all'opposizione, sempre che questi abbiano rispetto di chi vince, nei ruoli e nelle situazioni. Quindi passiamo al secondo punto all'Ordine del Giorno.
Ebbene, secondo il sindaco, chi vince può fare e disfare a suo piacimento: bella lezione di DEMOCRAZIA.
Se non è arroganza questa....